domenica 24 gennaio 2010

Il grande fratello coop

Oggi vorrei spprofondire un tema, uno scandalo, scoppiato ormai da qualche giorno.
Scandalo che, tranne i giornali filo-Berlusconiani, sembra sia sfuggito ai più grandi mass media, o perlomeno sembra non essere poi così degno di nota.
Potremo chiamarli "la cooperativa degli spioni", si proprio spioni, in quanto sono anni che in molti punti vendita "coop" gli stessi dipendenti vengono "filmati" dai loro datori di lavoro, stando all'accusa (vedremo poi in sede giudiziaria come andrà a finire la storia). Alberto R., un imprenditore milanese che ha contribuito all'avvio di questa brutta storia, ha raccontato a "Libero" (1) come sono andate le cose.
Ebbene in Lombardia, la regione di queste coop spione, è dal 2004 che tale storia và avanti.
Ma più che addentrarmi nel succo dell'inchiesta (sotto trovate il link all'intervista di "Libero" all'imprenditore in questione) vorrei soffermarmi un attimino sulle reazioni, o direi mancate reazioni, della nostra informazione riguardo la vicenda.
Personalmente sono rimasto allibito da questa storia. Ma ancora di più lo sono, dal comportamento dei media; i quali hanno a mio avviso sorvolato troppo la questione.
Se è pur vero che le accuse dovranno essere confermate, le notizie vanno date, sopratutto considerando che quando si tratta ad esempio di Berlusconi, non importa che sia una accusa, una condanna in 1° grado ecc., in quel caso veniamo continuamente martellati da mille ipotesi, spacciate sempre per verità assolute, che dovrebbero inchiodare l'attuale premier.
Perchè con le coop non è successo? Perchè solo sul giornale di Berlusconi e su Libero si approfondisce la vicenda? Poi possiamo obiettare i modi in cui questi giornali hanno trattato l'argomento, ma è cosa risaputa che ognuno tira l'acqua al proprio mulino.
Da parte mia mi auguro che l'idagine venga adeguatamente approfondita e che non si verifichino più situazioni così disgustose.



NOTE
(1) Da “Libero” del 14/01/2010
http://www.libero-news.it/news/327359/_Cos%C3%AC_spiavo_i_dipendenti_Coop_.html

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